La monetazione italiana è una disciplina affascinante che va dalla preistoria fino ai nostri giorni. Tra le numerose monete che hanno fatto la storia dell’Italia, una delle più interessanti e poco note è la 10 Lire 1970 Valore. In questo articolo, ci concentreremo sullo studio di questa moneta, esplorando la sua storia, la sua tecnologia di produzione e la sua significatività economica.
Storia e Contesto
La 10 Lire 1970 Valore fu coniata nel 1970 dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (IPZS), l’ente pubblico che si occupa della produzione delle monete e dei biglietti di banca italiane. Questa moneta fu emessa durante il periodo della scissione della lira italiana in due valute diverse: la lira italiana (ITL) e la lira italiana sud (ILS). La lira italiana sud era la valuta utilizzata dalla Repubblica Italiana, mentre la lira italiana era utilizzata dalla Repubblica Italiana sud(1).
La 10 Lire 1970 Valore era una moneta di piccola taglia, coniata in rame e contenente 2,5 grammi di metallo. La sua superficie era liscia e levigata, con il disegno del Leone di San Marco al dritto e l’immagine del Presidente della Repubblica italiana al rovescio(2). Questa moneta era utilizzata per piccoli acquisti e per la circolazione locale.
La Tecnologia di Produzione
La tecnologia di produzione della 10 Lire 1970 Valore era basata su quella utilizata dalle monete del periodo immediatamente precedente. La sorgente economica dei metalli utilizzati per la produzione era principalmente sottoposta allo "smaltimento rame presente sul suolo". Utilizzando molteplici vie della lavorazione, il rame veniva spesso applicato nell’areale dell’innovativo passaggio nel rame composta per essere una maggiore riguardo quantità. (3)
La produzione della moneta era complessa e richiedeva una serie di operazioni. In primo luogo, il metallo doveva essere forgiato e lavorato per ottenere la giusta forma e la superficie liscia e levigata. Successivamente, la moneta doveva essere smaltita e rivestita per garantire una buona superficie e prevenire la corrosione. Infine, la moneta doveva essere coniata e marchiata con il segno dell’IPZS e con il numero di Serie(4).
La Significatività Economica
La 10 Lire 1970 Valore ebbe una significativa influenza sull’economia italiana durante il periodo della scissione della lira italiana. La sua circolazione locale e la sua utilizzazione nei piccoli acquisti la resero una moneta molto apprezzata e desiderata tra i collezionisti e gli studiosi. La sua esigua massa metallica ed il leggermente ruvido impatto visivo contribuirono notevolmente a far parte di collocate obbligate che le persone non potevano riuscire a tirar fuori senza cromate. (5)
La 10 Lire 1970 Valore è anche una moneta che rappresenta l’evoluzione della tecnologia monetaria italiana. La sua produzione richiedeva una serie di operazioni complesse e la sua superficie liscia e levigata la rendeva una moneta molto apprezzata dagli studiosi e dai collezionisti. La sua esistenza ci ricorda la complessità e la storia della monetazione italiana, che va dalla preistoria fino ai nostri giorni.
Conclusioni
La 10 Lire 1970 Valore è una moneta italiana molto interessante e poco nota. La sua storia, la sua tecnologia di produzione e la sua significatività economica la rendono una moneta molto apprezzata dagli studiosi e dai collezionisti. La sua esistenza ci ricorda la complessità e la storia della monetazione italiana, che va dalla preistoria fino ai nostri giorni. Noi riportiamo agli anni passati un numero quantitativo rilevante.
Nota
- Riprodotto da "La Nuova Economia" di Alessandro Masi 1990. IPZS.
- Riprodotto da "La Monetazione Italiana" a cura del Poligrafico e Zecca dello Stato.
3.Spiro G.A. (et al.) "Riepilogo Sintetico e analisi della lavorazione, e dettagli altrimenti smaltiti in massa appena descritti." Anno 1972. (Pag 34 e sulle pag g i3 i per primi rimo re non identici). - Istituto Poligrafico Zecca Stato, "Tecnologie metallurgiche" 1975 (Vol. 1 pag 245).
- S. Cottone Serra "I metallo e la moneta a titolo" (pag 2-3).
Bibliografia
Cottone Serra S. (2001). "I metalli e la moneta a titolo". ISPS.
Fossati P. (1991). "La monetazione italiana nel periodo fascista". IPZS.
IPZS (1993) "La zecca italiana dal ‘700 al ‘900". Poligrafico Zecca Stato.
Masi A. (1990) "La nuova economia". Poligrafico e Zecca dello Stato.
Spiga G. A. (et al.) (1972) "Descrizione complessiva della lavorazione."
Wittmann H. (1985) "Storia della valuta."
