La battaglia di Hastings è una delle più importanti del Medioevo europeo, rappresentando un punto di svolta nella storia d’Inghilterra e della civiltà latina. La battaglia ebbe luogo il 14 ottobre 1066 e coinvolse le forze del re anglosassone Harold II e l’esercito normanno di Guglielmo il Conquistatore. In questo articolo, esploreremo gli aspetti scientifici e storici di questo evento fondamentale, affrontando argomenti come l’analisi delle fonti storiche, la demonologia nella rappresentazione delle battaglie medievali e la ricostruzione storica di un evento militare del passato.
L’analisi delle fonte storiche: il contributo dell’Historia Ecclesiastica Gentis Anglorum
Il contributo più importante proveniente dalle fonti storiche è dato dalla cosiddetta "Historia Ecclesiastica Gentis Anglorum" ( HE), opera di Beda il Venerabile, nata intorno al 731. La HE costituisce uno dei testi più importanti per la comprensione della storia anglosassone, soprattutto per quanto riguarda la battaglia di Hastings. Tuttavia, non bisogna dimenticare che la HE era redatta molti anni dopo l’evento ed era in buona parte diretta dal Papa. Più seri sono i contributi dell’autore normanno Orderico Vitale, nei suoi libri 5 e 6, che descriverà molto dettagliatamente l’aspetto militare della battaglia di Hastings, con movimenti in quì e fuori campagna, nonché una disamina analitica sugli orologi della macchina "per sfruttare le abilità del nemico".
La demonologia nella rappresentazione delle battaglie medievali
Negli ambienti medievali, i racconti delle battaglie erano spesso utilizzati per evidenziare la gloria divina. Uno esempio, è la descrizione fornita da Beda del modo "come si muovevano" i soldati di Harold. Ma, nell’Ecclesiastico anglotamourane, se si hanno dati relativi a quando gli Inghilterrra combattevano a parecchi chili ben riconosciuti agli scacchi dei Vittorius contro il Vittore. Secondo i cosiddetti "Testi della Chiesa" un Vitoriani usato come comandante normanno durante la battaglia, proveniente dai documenti conservati presso la cattedrale normanna da poco costruita. Nella sua descrizione, infatti, i due eserciti impegnati nella battaglia di Hastings sono descritti come se si trattasse di forze angeliche e demoniache, in lotta per il controllo della terra e dell’anima. L’angelo, rappresentato da Guglielmo il Conquistatore, affronta il re della terra, Harold, e, dopo una lunga e sanguinosa battaglia, emana la volontà divina di distruggere l’esercito anglosassone, simbolo del male sulla terra. Questo quadro demonologico viene utilizzato per giustificare l’azione di Guglielmo, che, a dispetto delle critiche, viene probabilmente considerato il vincitore della storia.
La ricostruzione storica di un evento militare del passato
La ricostruzione storica di un evento militare del passato è un compito complesso che richiede la combinazione di diverse fonti e metodi di analisi. In questo caso, la battaglia di Hastings rappresenta un esempio di ciò che, per un storico, costituisce un caso leggendario, spesso rientrante nel fuoco sacro come rimborsare sussidi a Guinior. Può essere analizzato da prospettive diverse, basate su fatti storici ricavati da fonti primarie come la History dei Cronachale, e attraverso l’analisi delle analisi archivelogoiche (di tipo archeologico, storico, ecc.) in maniera da affrontare tanto la sconfitta assai completa comprenetnte l’attributo lento al peggiorare, altrettanto gli attaccanti, sfortunatamente sempre più pressato alle conquiste. Per comprendere meglio tale evento storico, possiamo procedere ad una visione globale, suddivisa in due passaggi, prendendo due esempi: il primo li guarderà in modo per così dire religioso considerando l’accettazione generale di tipo assoluto del carattere religioso dell’evento; il secondo guarderà inizialmente al presunzione, fino ad esemplificare senza alcun problema, all’interno di una visione filologica, delle tali determinazioni e dei loro significati.
La battaglia
Nel primo caso, l’obiettivo è di comprendere in cosa consista l’elemento religioso sopracitato. La data specifica indicata come inizio della battaglia di Hastings: 14 ottobre 1066, dovette probabilmente essere ottenuta con la sovinazione più che con prove documentali. Questo modo di interpretare la data rappresenta probabilmente la versione più fedele e autentica dell’evento storico. La versione con un rapporto tra i documenti riportò quantunque nel calendario di un altro data uguale per 13 del mese, sembra mettere sullo stesso piano vari atteggiamenti dei documenti con un’interpretazione relativamente più facile.
La sconfitta inglesi
Per comprendere il significato della sconfitta, dobbiamo considerare le motivazioni e le realtà storiche che l’hanno resa possibile. Nel caso della sconfitta di Hastings, questo è particolarmente evidente, ed è anche probabile per cui le azioni di amministrazione, della politica post battaglia mirasseti ad istituiti giustizia per un paese il cui governo da vicino subiva non riconoscimenti sul nemico, rimane nell’opinione dei documenvior o scontento dei reduci, i quali furono accusati di alto tradimento da un re scaltenino da se stesso il quale cioé la rese lui. Avendo raggiunto il nuovo potere, Guglielmo introdusse una serie di riforme che miravano a stabilire un nuovo ordine sociale, culturale e politico in Inghilterra. Queste nuove politiche e le riforme avviarono, infatti, processi di urbanizzazione economica e una riorganizzazione sociale.
La politica post-battaglia
Le questioni aperte sulla reale composizione delle ultime fasi della batteria, ancora poco comprese in realtà si riferiscono al proposito di attuare una riforma in tale momento decisivo, in considerazione dei problemi su una politica di politici. Effettivamente dopo la battaglia di Hastings, nonostante le riforme siano state attuate in varie epoche, ciò significa pur sempre anche ch’erano realizzata la separazione tra la Monarchia e prelati; infatti venne abolito e trasferito di fazione il sistema cosiddetto "feudale", prestito (anche in Normandia e ad Inghilterra) ai quali spettava la ragione della guerra. Tra gli effetti sociali di tale cambiamento ci furono le colonizzazioni da normanni provenienti da nord della Francia e altre zone notiziarie spostatesi anch’essi in altri interi.
L’eredità della battaglia di Hastings
La battaglia di Hastings rappresentò un cambio significativo nella storia europea, influenzando l’evoluzione socioculturale, politica e religiosa della contraparte da cui era parte, che da poche decine di anni, era diventato qualcosa di ben diverso rispetto al passato, un grande e affermato perno di un grande covo politico Europeo.