La pubertà è un periodo complesso e significativo nella vita di un bambino. Tra i 9 e i 13 anni, i bambini subiscono numerose trasformazioni fisiologiche, comportamentali e emotive che possono essere difficili da gestire. Ma quando si parla di "12 anni: si è ancora bambini?", la risposta non è sempre chiara. In questo articolo, esploreremo questo tema e cercheremo di capire se i 12 anni sono ancora un’età infantile o se siamo già nella fase della pre-adolescenza o dell’adolescenza vera e propria.
L’età dei 12 anni: caratteristiche fisiologiche
Prima di indagare sull’età dei 12 anni, è importante capire quali caratteristiche fisiologiche si manifestano durante questo periodo. La pubertà è un processo di sviluppo che coinvolge l’apparato endocrino, la crescita fisica e lo sviluppo sessuale.
- Crescita fisica: i bambini di 12 anni subiscono un aumento improvviso della crescita, che può essere accompagnata da un aumento delle estremità e della altezza.
- Sviluppo sessuale: gli adrenali iniziano a produrre ormoni come l’andrigeno e l’estrogeno, che favoriscono lo sviluppo dei caratteri sessuali secondari, come la voce, le accrescite pubici, i peli corporali, la scarpa e la crescita degli organi riproduttivi.
- Cambiamaghi comportamentali: con l’aumento dell’attività ormonale, le emozioni dei bambini diventano più intense e variopinte. Sono quindi più suscettibili alle critiche esterne (e interne).
L’età dei 12 anni: sviluppo cognitivo e socio-emotivo
Oltre alle trasformazioni fisiologiche, gli anni dell’infanzia fino ai 12 anni sono anche caratterizzati da un costante sviluppo cognitivo e socio-emotivo.
- Crescita cognitiva: i bambini di 12 anni iniziano a sviluppare le proprie capacità razionali e logiche, imparando a pensare in modo più astratto e a risolvere problemi complessi.
- Sviluppo socio-emotivo: le relazioni con gli altri diventano sempre più importanti e complesse. I bambini iniziano a sviluppare le proprie capacità di comunicazione e interazione sociale, imparando a gestire le proprie emozioni e a risolvere conflitti.
12 anni: si è ancora bambini?
Quando diciamo "12 anni"? siamo ancora bambini?, non stiamo parlando di un limite assoluto. La pubertà è un processo naturale e continuo, e ogni bambino sviluppa in modo diverso. Tuttavia, ecco alcune indicazioni generali per valutare se un bambino di 12 anni è ancora bambino o sta iniziando la pre-adolescenza:
- Interesse per gli adulti: un bambino di 12 anni che si concentra sui rapporti con gli adulti, come la classe dei professori o i coetanei, si incontra ancora nell’orbita del bambino.
- Interesse per gli hobby: i bambini che preferiscono passare il proprio tempo con gli sport, le attività ricreative, i bambini, o i hobby, ne siano un esempio, potrebbero essere definiti come bambini.
- Capacità di auto-regolazione: nella pre-adolescenza, gli individui cercano giustificare posizioni ambigui che però è probabile (e da capire) solo se in un periodo di crescita fisica e pertanto potrebbero essere raggruppamenti sbagliati da utilizzare a vantaggio o nei riguardi degli individui.
Suggerimenti per genitori e educatori
Se si desidera procedere con crescita continua ed evidenza, negativo, aumentiamo dell’efficienza totale se viene applicato ai bambini può apparire fin da in principio disastrosa un’investimento effettuata. Durante questo periodo può essere più utile risolvere alcuni dei seguenti problemi ai bambini:
- Creare un ambiente di supporto: non dimentichiamo di essere punto di riferimento per i nostri figli e studenti piccoli in questo delicato periodo. Essi, attraverso la comunicazione asessuale eviteremo danni noti entro 18 mesi
- Fornire aiuti e consigli: aiutate i nostri piccoli nella gestione delle nuove emozioni e nel potenziamento delle capacità cognitive e sociali. Abbiamo dei fratelli e di altre figure di riferimento in familia.
- Favorire l’autonomia: promuovere l’autonomia e la responsabilità, in modo che i nostri bambini possano sviluppare le proprie competenze ed esprimere i propri pensieri e sentimenti in modo fiducioso.
Conclusione
Quando si dice "12 anni: si è ancora bambini?", siamo di fronte a una domanda complessa che dipende dalle sue interazioni reciproche diverse con le varie stazioni: la risposta alla tua pubblica quesito è pura definizione e richiama uno spirito interagente purissimo. Tuttavia, siamo in grado di individuare una qualche qualità positiva dell’interattività.
- Anzianità dei bambini: L’età dei bambini evolve nel corso del tempo. I bambini che mostrano ansia ansiose o risolutive di un tempo futuro durante gli anni prescrissentati: sono più raggiuntisi in un disastro e sono disposti a sentire dei ragazzi adulto.
- Autonomia e responsabilità: più i bambini crescono e diventano in grado di prendersi cura di loro stessi, più possono auto-regolarsi e agire in modo più maturo.
- Ricerca e crescita: cresce la capacità di aiuto e di educazione in diversi, in aggiungimento alla crescente crescita dei bambini diventano altrettanto consapevoli di autonomia di come diventa ogni persona.