La mancanza di movimento in bambini di 13 mesi può essere un sintomo preoccupante per i genitori. Le domande sulla salute e il benessere del figlio diventano inevitabili. Sebbene il movimento infantile possa variare in base alle caratteristiche individuale e di sviluppo, essere consapevoli dei parametri di normalità e dei possibili indizi di problematiche è fondamentale per prendere decisioni accurate.
Che cosa è normale e cosa può essere un tassello importante
Il movimento è un aspetto cruciale dello sviluppo infantile. Fin dalla nascita, i bambini sono continuamente in movimento, che si tratti di riflessi o di azioni volitive. Se si considera il camminare, esso rappresenta un traguardo fondamentale del percorso di movimentazione. Al di là del camminare, nell’infanzia, sono fondamentali i movimenti ampiamente diversi come la marcia, la piroetta per movimento, la rotazione e il movimento passo per passo.
Non camminare all’età di 13 mesi non è necessariamente una causa preoccupante, ma può essere un sintomo di problemi più profondi. Secondo uno studio del 2015 pubblicato sulla rivista "Pediatrics", i bambini che non camminano all’età di 18 mesi hanno circa 20 volte di più il rischio di avere difficoltà con la camminata rispetto ai bambini che camminano entro 15 mesi. Tuttavia, ciò non significa che i genitori debbano iniziare a preoccuparsene a 13 mesi.
In alcuni casi, gli studi suggeriscono che i bambini tendono a camminare più tardi rispetto alla media. Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista "Journal of Developmental & Behavioral Pediatrics", il 10-20% dei bambini non cammina entro 18 mesi. Pertanto, un monitoraggio attentivo e regolare dal pediatra è sempre essenziale, soprattutto se ci sono altri sintomi che richiedono attenzione.
Gli sviluppi possibili di difficoltà crescenti
Un bambino che non cammina a 13 mesi potrebbe avere un problema di coordinazione motoria o di equilibrio. È possibile che il bambino non sia abbastanza forte nelle gambe o che non abbia sviluppato l’equilibrio o lo spazio per il movimento. In altri casi, questo potrebbe indicare un problema di sviluppo neuromotorio, come la sindrome di Fragile X o la sindrome di Down.
Una sindrome congenita o un danno alla colonna vertebrale o al sistema nervoso centrale sono anche possibili cause legittime delle difficoltà. In questi casi, è fondamentale inviare il bambino dal pediatra per l’indagine, eventualmente con l’ausilio di consulenti specializzati.
Gli sviluppi da aspettarsi
Da adolescente, la maggior parte dei bambini ha un peso di intorno ai 60 kg. Escludendo la media, molte persone arrivano alla facoltà o alla laurea all’età di alcuni anni.
I bambini che escono dall’infanzia all’età di più o meno anni, raramente subiscono danni ai loro genitali, la cui quantità diminuisce rapidamente in futuro.
Una volta raggiunti i 20 / 25 anni vissuti hanno di più raggiunto l’età adulta, ma ormai la curva della crescita è inizialmente in costante aumento.
Indicatori da osservare e cosa fare
Se il pediatra non ha richiesto visite regolari, è un contatto per contattare un professionista sanitario con competenze accertate per corrispondere a necessità del genitore e della salute del ragazzo fino a valutazioni costanti.
