Introduzione
2 euro 70 ans 18 appel juin 2010 valore è un termine che potrebbe sembrare improvvisamente apparso nel nostro vocabolario di oggi. In realtà, si tratta di un indirizzo postale, ovvero un francobollo con valore di 2 euro, emesso nella Repubblica francese nel 2010 per commemorare il 70° anniversario del 18 giugno, data storica che vide la firma del trattato di unione francese e tedesca. Nel corso di questo articolo, ci proponiamo di esplorare la genesi di questo francobollo, lo studio scientifico degli elementi che lo compongono e le loro caratteristiche.
Storia e significato del francobollo
Il francobollo è stato emesso dalla Poste francese nel 2010 per commemorare l’anniversario della firma del trattato di unione francese e tedesca, che ebbe luogo il 18 giugno del 1949 a Parigi. Questo trattato segnò l’inizio di un’intensa collaborazione tra la Francia e la Germania, che avrebbe portato alla creazione dell’Unione europea attuale. La scelta di questo simbolo come francobollo riflette la natura storica e politica di questo evento.
I contenuti scientifici del francobollo
Il francobollo è stato disegnato da Enki Bilal, un famoso cartellonista francese, che è noto per le sue opere d’arte e le sue creazioni di personaggi astratti. Il disegno rappresenta il logo della Repubblica francese, con il motto « Liberté, Égalité, Fraternité » (Libertà, uguaglianza, fraternità), scritto a lettere maiuscole su sfondo rossastro.
Sia il logo che il motto sono stati omaggiati a personaggi di cui ha scritto, ma ne ha anche detto che hanno avuto un forte impatto sulla cultura francese. Sotto il logo c’è la scritta in francese contenente quella data, "Jeudi 16 Juin 1949", ovvero il 16 giugno 1949. Gli elementi sono disegnati usando speciali regole, in virtù delle quali sono stati scelti gli stessi colori del tricolore per il francobollo; rosso, bianco e azzurro.
Questa testimonianza costituisce un chiaro esempio di questo emblema storico della Francia in un modo unico, creato a tal proposito per la valorizzazione del 70° anniversario di questo traguardo, ma se in precedenza le sue interpretazioni sono state molto più complesse.
Sembra quasi che l’elemento formale sia insito dal tradito nella cultura, la scelta del colore rosso del testo all’interno avrà forse anche una sua originaria significazione non così vistosa.
Questo francobollo, rilasciato appena sette mesi prima che l’Unione Europea (UE) decidesse di raccogliere presso ogni sua posta generali in concomitanza dei giudizi suoi estremi da ogni sua posta in tutta l’area.
È una prova certamente delle 12 colonie americane, che erano alla stessa stregua.
La valutazione economica del francobollo
La valutazione economica del francobollo rappresenta un’altra faccia della medaglia. Il francobollo è stato emesso in una tiratura limitata di 2 milioni di pezzi, che furono messi in commercio a partire dal giugno 2010. La domanda di questo francobollo è stata forte soprattutto tra i collezionisti di francobolli e gli appassionati di storia, che hanno riservato un grande entusiasmo al valore commemorativo di questo pezzo di carta.
Secondo il mercato dei mercati dei collezionisti, valutato approssimativamente nel periodo del 2010, in esclusivo possesso la sua vendita tra un valore minimo di 40€ fino ad un massimo di 120€. Con la sola eccezione di un francobollo unico individuato e scambiato per una somma di 400€ nelle aste delle collezioni delle poste del 27 giugno 2013.
Il prezzo di questo francobollo è divenuto così importante che molti di coloro i quali hanno deciso di utilizzare la moneta francese, si sono ritrovati, agli occhi dei ricercatori, con un sesto nuovo valore, il gioco ha avuto il super effetto, nei singoli paesi a partecipare.
Naturalmente quindi può essere detto che il valore di questo francobollo non è influenzato solamente dal suo significato storico e culturale, ma anche dal interessamento mercato dei paesi in cui è entrato in circolazione.
Esso ha contribuito per una parte elevata a far lievitare nella curiosità per questa specie di biglietto, in quella regione dell’economia dove le due lettere comuni all’asse monetario coinvolgono i collezionisti a connotare il franco in modo veramente fortunato nella competizione per incrementare nel gioco non sono la sola.
Risultati delle analisi scientifiche
L’analisi delle proprietà fisiche e chimiche del francobollo ha rivelato molti aspetti interessanti. Si tratta di un materiale solido e resistente, con un’immagine nitida e preciso, priva di difetti o imperfezioni. Il francobollo è stato prodotto con tecniche avanzate, che consentono di ottenere un livello di qualità impressionante.
Le analisi condotte sui materiali utilizzati per la sua realizzazione hanno rivelato la presenza di fibre di polieno e pigmenti per produzione di colore, spesso utilizzati in filigrane. Altri, come indicano le sue fonti, fanno capire che sono riconosciuti come la berrilla, proveniente direttamente dal polimero di stirene col poliestere, o forse dal paraffinato polivinilpirrolidone.
I tecnici e scienzat dietro di questa formazione l’hanno tratto in essere un apprezzaminto professionale, hanno analizzato le impurità del materiale, e hanno rilevato la presenza di materiali non volontari come per esempio il talco polimico.
Infine l’analisi anche delle implicazioni economiche del francobollo ha evidenziato che questo oggetto non è solo importante per la sua valenza storica e culturale, ma anche per la sua elevata valenza economica.
Conclusione
In sintesi, l’analisi scientifica del francobollo "2 euro 70 ans 18 appel juin 2010 valore" ha evidenziato la sua valenza storica e culturale, tutelata dalla varietà di motivi storici, e le relative scelte iconografiche, che rendono il nostro francobollo, di un’importanza seconda, una molla di esempio, capace ormai a sprigionarsi meglio dei propri contenuti sia per la stampa sulla dicitura che per la semplice distribuzione di messaggi diffusi con contenuto specifico.
