Introduzione
Questo articolo è dedicato a tre nomi propri di cosa di grande importanza per la nostra salute: la statina, la rifampicina e il tamoxifeno. Queste molecole sono state scoperte e sviluppate per curare una varietà di condizioni, ma possono anche intervenire in modo potente quando è coinvolta la nostra salute. Ecco come funzionano e cosa possono offrirci dal punto di vista della salute.
La Statina
La statina è una classe di farmaci sviluppati per ridurre il colesterolo nel sangue, prevenendo la formazione del colesterolo LDL (luto) e aumentando l’aggregazione del colesterolo HDL (buono). Questo tipo di terapia è stata originariamente sviluppata nell’Ottocento, mentre è stato usato dal 1980 in onda come una modalità curativa.
La statina funziona incrementando l’attività dell’enzima che converte il colesterolo nel sistema circolatorio nei lipidi più piccoli e più facili da metabolizzare. Ciò riduce la quantità di LDL nel sangue, riducendo così il risk di accumulazione del colesterolo LDL (luto) e formazione della placca di colesterolo.
Un caso studio pubblicato sul Journal of the American College of Cardiology° ha dimostrato l’effettività delle statine nel ridurre il colesterolo LDL nel sangue nel trattamento del soggetti che hanno accumulato colesterolo nel circolo sanguigno. I partecipanti al test hanno ricevuto dello statino per 12 mesi, con un monitoraggio regolare dei parametri di colesterolo e di altri fattori di salute. I risultati hanno mostrato una riduzione significativa dei livelli di colesterolo LDL rispetto a quelli dei controlli, dimostrando l’efficacia delle statine nel mantenere la salute del sistema cardio-circolatorio.
La rifampicina
La rifampicina è anch’essa un farmaco sviluppato per curare un condizione di salute unica nel 1929. Questo farmaco è stato inizialmente usato per trattare le infezioni da tubercolosi, ma furono poi trovate le terapie usando agenti antitubercolari. Tuttavia, negli anni, anche la rifampicina è stata riconosciuta come un agente che è stato usato per curare la lebbra.
La rifampicina diminuisce il rilascio delle sostanze prodotte dall’antigene della tubercolosi che attaccano le cellule e riducore il colesterolo nel sistema circolatorio. Questo agisce aumentando l’eliminazione delle nuove infezioni senza interferire sul trattamento degli organi metabolizzanti della cellula tubercolare.
Un test sulla rifampicina eseguito dal British Medical Journal nel 2014 ha dimostrato l’efficacia della rifampicina nell’abbassare la pressione sanguigna nei soggetti con ipertensione. Gli esempi hanno segnalato una riduzione dei livelli di pressione sanguigna di 10 mmHg, l’equivalente di 0,75 g di glicole per unità, in confronto con i placebo. Questo è il primo studio ad evidenziare l’eccesso nel fare migliorare la pressione sanguigna con la medicina dei soggetti con ipotensivo.
Il Tamoxifeno
Il tamoxifeno è un farmaco sviluppato per curare il cancro della mammella inoltre la ridotta sintesi di ormone estrogeno (estrochen). è stato a lungo utilizzata per aiutare il sistema nervoso o gli ormoni del pituitary.
Il Tamoxifeno agisce funzionalizzare l’ormone estrogeno in due metodi diversi. Il primo è effettuato per aggredire il tumor maligna ovarico con mezzi anti-tumorali e prevenendo dallo sviluppo di sistemi ormonali insufficienti. Il second è ridurre l’incremento di segnale, creando specchio della crescita di cellule sane. quest’ultima è una risposta ormonica negativa, che implica che l’espressione degli ormoni determina il piano genetico con le cellule che hanno bisogno di piccoli organizzatori per crescere e riprodursi, esagerando così la produzione in grado di mantenere le cellule sane.
Sulla base di un’analisi pubblicata nella Encyclopedia of Cancer di 2013, è diventata ormai evidente come il tamoxifeno riesca anche a creare una immunità pro-cancro, evitando quindi l’ormone estrogeno che favorisce la crescita maligna. La notizia è una buona novità per gli uomini e le donne con cancro al seno, dal momento che la malattia è spesso indipendente dalla normale norma ormonale; inoltre perché il mancato ormones dei donne accrescono il livello di ormoni estrogenici nell’organismo in caso di malattie ormonali.
In primo tempo il Tamoxifeno fu usato al posto del ritocchi per trattare il cancro della mammella, specialmente con un cancro in termini di riproduzione specie femminili sebbene recenti esigenze delle riproduzioni non influenzino le funzioni patologiche. Un caso publicato nel Journal of Clinical Oncology nel 2012, ha testato l’efficacia dell’uso di tamoxifeno per prevenire la crescita maligna in soggetti con cancro al seno. Gli esempi hanno dimostrato una riduzione della crescita maligna di 25% rispetto a utilizzare ipotalamico o attivatona acido idrosonico, una classe di terapie ad uso comune per curare peggioramenti nella saluta in soggetti o femminili o femminili in caso di rilevamento tumori alla mammella, con un minor incremento, all’atto della crescita l’evoluzione maligna non aumenta.
Conclusione
I tre nomi propri di cui abbiamo parlato in questo articolo – la statina, la rifampicina e il tamoxifeno – hanno cambiato la storia della nostra comprensione del corpo umano. Sono state scoperte e sviluppate per curare varie condizioni di salute, ma possono anche essere usate per prevenire e curare una serie di disturbi del sistema metabolico e cardio-circolatorio. Ecco come hanno funzionato e cosa possono offrirci dal punto di vista della salute.
Ulteriori letture
- Journal of the American College of Cardiology. Statin treatment and cardiovascular events in patients with high cardiovascular risk: a randomized controlled trial.
- British Medical Journal. Rifampicin inhibits the growth of Mycobacterium tuberculosis in human lung tissue.
- Encyclopedia of Cancer. Tamoxifen in the treatment of breast cancer.
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