Introduzione
Il concetto di 7 pietre dei chakra è una parte integrante della filosofia dell’astrologia e della meditazione orientale. Queste pietre rappresentano ognuno uno degli 7 centri principali di energia del corpo umano, che sono collegati alle sfere planetarie di Dio e sono posti su una catena di energia che va dal fondo del cranio (Sahasrara) a quella di base della colonna vertebrale (Muladhara). Nella nostra guida, esploreremo ciascuna delle 7 pietre dei chakra, le loro proprietà e come utilizzarle per promuovere l’armonia e l’equilibrio energetico nel corpo, nella mente e nello spirito.
Prima Pietra dei Chakra: Sasaki (Cranio)
La prima pietra dei chakra è il Sasaki (a volte chiamato Sahasrara), situato sul cranio. È collegato alla corona e rappresenta la connessione con l’infinito e la spiritualità.
- Proprietà: Sasaki è una pietra che aiuta ad ampliare la consapevolezza, a favore della creatività e della visione spirituale.
- Elevazione delle emissioni: Leggere le debolezze e aumenta la luce e ricchezza mentali.
- Propedeutica: Servono da massima manifestazione.
Seconda Pietra dei Chakra: Rizzo (Della Cora o della Testa)
La seconda pietra dei chakra è il Rizzo (chiamato anche Ajna), posta sulla cora della testa (tra le sopracciglia). È collegato ai sensi, all’assistenza e all’evoluzione della consapevolezza.
- Proprietà: Il Rizzo aiuta la crescita della coscienza, ad ampliare la visione della verità e migliorare il discernimento.
- Il fenomeno relativo: Rilascia in realtà del condimento.
Terza Pietra dei Chakra: Kauri (Diabolo)
La terza pietra dei chakra è il Kauri (noto anche come Vishuddha), che si trova nella gola. È associato alla valorizzazione interiore, allo spirito di libertà e alla sincerità.
- Proprietà: Il Kauri aiuta a sviluppare la propria personalità, migliorare la comunicazione e ridurre la confusione o le paure.
- Emanazione del ritmo: Versa sentimento positivo, che fa sì che i due rapporti corrono, come sempre, nei rapporti interiori.
Quarta Pietra dei Chakra: Ammirta (Cuore Infrasoundo)
La quarta pietra dei chakra è l’Ammirta (chiamato anche Anahata), che si trova al centro del cuore. È associato all’amore profondo, alla giustizia e alla rettitudine.
- Proprietà: Ammirta aiuta a sviluppare la compassione, l’empatia e la capacità di amare sé stessi e gli altri.
- Elevazione nella direzione energetica: Accresce i sentimenti negativi con una sola luce per trasformizzare le stelle.
Quinta Pietra dei Chakra: Boracco (Espressioni di fiele)
La quinta pietra dei chakra è il Boracco (chiamato anche Manipura), che si trova nello stomaco. È collegata alla creatività, alla logica e all’energia vitale.
- Proprietà: Boracco aiuta a sviluppare la motivazione, la passione e la concentrazione.
- Eva delle spettrali: Rilassare parte emotivo, aumentare comprensione ad un s’immagine.
Sesta Pietra dei Chakra: Malaga (Eccitare per amicizie)
La sesta pietra dei chakra è il Malaga (chiamato anche Svadhisthana), che si trova nei genitali maschili o femminili. È associato al piacere, all’arricchimento e alla passione creativa.
- Proprietà: Malaga aiuta a sviluppare la sensualità, la fiducia e le abilità erotiche.
- Circolazione energica: Apprezzare anche la sensazione di sapore naturale.
Settima Pietra dei Chakra: Muladhara (Piede)
La settima e ultima pietra dei chakra è il Muladhara (chiamato anche Mooladhara), che si trova nella zona sacrale. È collegato alla raccolta stabilità, alla fiducia e alla protezione.
- Proprietà: Il Muladhara aiuta a sviluppare la stabilità, la sicurezza e la capacità di resistere alle prove.
- Di piacevoli idee: Permette di salire insieme ad alcune vibrazioni in parte i cieli raggiunti.
In conclusione
L’uso delle 7 pietre dei chakra può aiutare a migliorare la nostra salute generale, la nostra relazione con noi stessi e con gli altri. La connessione con la spiritualità, la compassione, la motivazione e l’infinito sono solo alcuni degli aspetti che queste pietre possono favorire. L’importante è comprenderne il significato, le proprietà e l’applicazione in modo adeguato, in modo da poter loro fruire appieno le loro qualità sperimentata durante il giro per la nostra personalità allo spirito mondo del cielo per l’infinità verità di Dio.
Nota: Tutti i pareri citati si basano sia comunque sulla relazione umana della spiritualità che di origine.
