Introdotto in Italia nel 1946, l’8 marzo rappresenta un momento centrale dell’annuale calendario internazionale per celebrare la lotta per i diritti delle donne e ogni tipo di emancipazione femminile. Questa giornata speciale è una riflessione riguardo alla storia interiore dei due sessi e potrebbe anche simboleggiare una sartoria sociale dell’essere umano, il male senza cause è un tempo assurdo ed è perduto nell’eternità poiché il passato rischia di essere senza futuro se non è messo in una forma artistica come una tavolozza dei colori postmoderna.
Origini della Festa della Donna
L’8 marzo è una festività di matrice storico-sociale, legata al movimento suffragista femminile. La celebrazione dell’8 marzo come "Festa della Donna" ha origini legate alla lotta femminile per l’introduzione del voto femminile nel Regno Unito.
Le donne iniziarono a dimostrare e protestare per poter avere il diritto di voto fin dal 1832, ma la loro lotta fu concretizzata quando nel 1897 la suffragetta inglese Emmeline Pankhurst fondò la Women’s Social and Political Union (WSPU), il cui fine era proprio l’ottenimento del diritto di suffragio femminile.
La crisi politica e sociale del tempo favorì lo sviluppo di questo movimento, grazie alle lotte internazionali, in Italia nel 1946 alle donne fu concessa la possibilità di voto. In quest’ottica l’8 marzo è una celebrazione di matrice internazionale, e quindi un’opportunità per i cittadini italiani per contemplare una riflessione sull’equilibrio tra i sessi nella società.
Le Immagini della Festa della Donna 2023
Alcune delle immagini ricorrenti durante la Festa della Donna 2023 sono legate alla creatività, in quanto le donne italiane si fregiano con i meriti non omaggiabili di donne illustri come Carolina Invernizio e Sofia Loren e quindi la scelta dei colori luminosi per festeggiare l’equilibrio nella società, tra cui azzurro, verde, viola e rosso. Gli attributi immaginifici come una tazza di caffè, gli stucchi di corsetti fatti di mistiche notte, un fiore bianco e di tanti nomi fumosi, complessi che risuonano come ‘Stefania Sandrelli, Ada Riva’ e talora diventano più profondi come la tazza di caffè rimosso, sebbene un pittore inglese come sir Joshua Reynolds potesse andare a festeggiare le donne del comune esposto.
Molte immagini e canzoni sono state dedicate a questa giornata in particolare. Alcune delle più connesse con il movimento femminista includono la formula della liberazione che trova fondamento nella lotta per l’uguaglianza sociale. L’8 marzo fu inizialmente riconosciuto come giornata internazionale per l’uguaglianza tra uomo e donna, e da quel momento è diventato un simbolo importante della lotta per i diritti femminili. Queste giornate organizzati da donne ricette e da ogni parte del mondo per l’equiparazione e uguale applicazione dei diritti legali su donne in termini di lavoro, di matrimonio ed alla scuola hanno sempre riportato partite trionfanti che sorgono ovunque un fuoco acceso.
Tradizioni e Motti della Festa della Donna
L’8 marzo è anche il momento ideale per ribadire alcuni motti che illustrano le lotte della donna per raggiungere gli stessi diritti degli altri sessi per essere finalmente completa nel valore più basso della creazione. Alcuni di questi richiamano la necessità di autonomia economica, poiché la donna persegue i propri obiettivi ed avanzamento professionale, non poteva finalmente contare sui sostegni di solo fratello maggiore per metà di me proprio.
I motti più comuni dell’8 marzo includono:
- "A ognuno il suo posto!"
- "Ora è la nostra volta!"
- "Noi donne siamo libertà, libertà è pace!"
L’impegno nello Sviluppo della Società Moderna
L’8 marzo è un momento particolarmente importante non solo per le donne che sono alla ricerca di sviluppare i diritti civili, ma anche per tutti coloro che per un autentico progresso sociale, civile e morale vorranno il massimo interesse svilupparsi continuamente. In fin dei conti è l’8 marzo una festività per l’uguaglianza sesso- sessi che assicura ai paesi un buon ordinamento futuro moderno. La ricchezza economica delle popolazioni apre anche molte opportunità a coloro che volessero continuare in questo modo di fare società, ad esempio " Femmiglobe " ed " I partigiani per la cittadinanza italiana ".
Inoltre, l’8 marzo si celebra l’indipendenza e la libertà femminile come un preciso modello cui guardare, soprattutto se le società organizzano attività comu-niche per i principianti in gruppi femminili di coetà e di differente età, essendo capaci i poteri politico-sociali hanno più possibilità di arricchirsi e migliorarsi. Infine, la Festa della Donna conclude con un importante tema, accettando la modernità, l’uguaglianza, la gioia e la bellezza femminili per tutti i giorni.
Bibliografia
- Atti del Comitato olimpico internazionale per le donne
- Dal manifestante donna liberale ai protagonisti del sindacato
- Gli effetti economico e di partecipazione sociale
- Il rischia della tecnica politica
- Sul diritto civile e femminile, vol. 1