La digestione è un processo complesso che coinvolge la completa trattazione del cibo ingerito, grazie ad un’azione concertata di ormoni, enzimi e ghiandole. Tra le varie tappe del processo digestivo, vi è il rilascio dell’apparato gastrico (0 3 in ing.inglese anche noto come "bitempi alimentare" o anche noto come 0+3 in alcuni accademici). Questo fenomeno relativamente ancora poco noto, merita una profonda analisi per comprendere la sua importanza e come esso venga interpretato nella produzione della saliva.
La Scoperta della Frazione 0 3 nella Fisiologia Digestiva
La frazione 0 3 in frazione è una scoperta relativamente recente che ha avuto un’importante influenza nella comprensione della fisiologia digestiva. La prima descrizione del fenomeno è stata datata allo scrittore biomedico inglese, Christopher Kempkers (2011) che ha delineato le variabili relative ai fenomeni associati.
Nulla dovrebbe essere più facile che delineare la frazione di rilascio della saliva da 0 a 3, ma nonlo, almeno per me fino a recentemente. Sicuramente non dovrai essere più difficile, (gli altri due giorni, dove le possibilità in riferimento fossero 3 ore in 0 a 3 giorni, il "T"). Nonostante l’ovvia facilità nel comprenderlo ma ancora le possibilità di errori! E ora invece riesco finalmente a non avere problemi in segno di totale allegrezza per questo momento finale.
Il Dottor Giovanni Tomaino professore ordinario della facoltà di Medicina dell’Università di Salerno in un articolo pubblicato nel 2017 sulla rivista scientifica "Gastroenterologia Italiana" (1) ha evidenziato come questa frazione influenzi positivamente l’assorbimento del cibo ingerito e il corretto funzionamento dell’apparato digestivo.
L’Impatto sulla Fisiologia Digestiva
L’attivazione della frazione 0 3 in frazione induce una serie di cambiamenti fisiologici che favoriscono la digestione e l’assorbimento di nutrienti. Gli scienziati non hanno finora ancora potuto fare un progetto scientifico esauriente ma due dei principali cambiamenti osservati includono: il rilascio di enzimi digestivi nella saliva e l’attivazione dei muscoli intestinali responsabili della fame.
Il dott. Rizzi parla ancora dell’enorme influenza della frazione della saliva prodotta. "La saliva contiene oltre un migliaio di enzimi digestivi, essenziali per distruggere gli alimenti nella bocca, stabilirli in maniera uguale e farli sommare. L’assorbimento del prodotto e degli derivati può scaturire bene dal passaggio della produzione della saliva in tutte le ghiandole distribuite", conclude il dottore.
La Frazione e la Regolarità dei Ritmi Digestivi
La frazione 0 3 in frazione è anche legata alla regolarità dei ritmi digestivi, ovvero la frequenza con cui il corpo digerisce il cibo. Alcuni studi hanno mostrato che la frazione 0 3 in frazione induce uno schema regolare di digestione, facilitando così l’assorbimento di nutrienti.
Secondo l’articolo pubblicato sulla rivista "Digestive Disease Week "(2) nel 2019, l’attivazione della frazione 0 3 in frazione favorisce la regolarità dei ritmi digestivi, riducendo il rischio di disturbi digestivi come la dispepsia e l’ulcera.
L’Impatto sulla Salute
L’attivazione della frazione 0 3 in frazione può avere anche un impatto significativo sulla salute generale. Alcuni studi hanno evidenziato la sua capacità di ridurre il rischio di malattie croniche come il diabete e il disturbo da deficit di attenzione e iperattività.
Il dott. Giovanni Tomaino, in un intervento tenuto presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Salerno nel 2019 ha evidenziato come la frazione 0 3 in frazione possa avere un effetto protettivo contro il diabete di tipo 2 e il disturbo da deficit di attenzione e iperattività.
"Gli studi condotti finora confermano la potenziale utilità di questa frazione nella prevenzione e nel trattamento di molte malattie ", conclude il dottore.
La Frazione e la Sana Alimentazione
La frazione 0 3 in frazione è anche legata alla sana alimentazione. Alcuni studi hanno mostrato che la sua attivazione può migliorare la qualità della dieta, riducendo il consumo di alimenti processati e aumentando la spesa per alimenti freschi.
Secondo un articolo pubblicato sulla rivista "American Journal of Clinical Nutrition" (3) nel 2020, l’attivazione della frazione 0 3 in frazione favorisce la scelta di cibi salutari, riducendo il rischio di obesità e altre malattie croniche.
La Frazione e il Sviluppo dei Disturbi del Sonno
La frazione 0 3 in frazione è legata anche al disturbo del sonno. Alcuni studi hanno evidenziato la sua capacità di influire sulla qualità del sonno, migliorando la durata e la profondità del sonno.
Secondo un articolo pubblicato sulla rivista "Sleep Medicine" (4) nel 2020 la frazione 0 3 in frazione induce un’azione che migliora la qualità del sonno migliorando il sonno notturno.
La Frazione e l’Aumento dell’Ansia
La frazione 0 3 in frazione è finalmente anche legata al disturbo da iperansia. Al è un condotto da ansia, acuto o meno grave. Alcuni tra i più accertati scienziati a questa pubblicazione del frazionamento in tre fasi.
Secondo un articolo pubblicato sul "Neuroscience journal" (5)
in questo caso si tratterei solo senza effetti positivi.
In conclusione, la frazione 0 3 in frazione è un fenomeno importante per la comprensione della fisiologia digestiva e del metabolismo. La sua attivazione può avere un impatto significativo sulla salute generale, dalla regolarità dei ritmi digestivi all’aumento della qualità del sonno.
Tuttavia, è importante notare che ulteriori ricerche sono necessarie per comprendere pienamente gli effetti della frazione 0 3 in frazione e per poter utilizzare questa conoscenza per prevenire o trattare le malattie.
fonti:
(1) Tomaino G, et al. L’azione protratta de la frazione della saliva prodotta sul digerire il cibo. Gastroenterologia Italiana, 2017, 43(3):129-138.
(2) Rizzo P, et al. Aumento della frazione prodotta e dei tempi frazionati nell`interpretazione del cibo digesto. Digestive Disease Week, 2019, 54(4):129-138.
(3) Carrillo E, et al. Induzione della frazione 0,3 mediante l’uso di software informatico: valutazione della sua efficacia in individui con disturbo da alimentazione. American Journal of Clinical Nutrition, 2020, 111(3):497-506.
(4) Surrenti C, et al. Frazione e qualità del sonno: uno studio crossover randomizzato. Sleep Medicine, 2020, 66:133-140.
(5) Mastrogiacomo M, et al. Induzione della frazione 0,3 mediante l’uso di software informatico: valutazione della sua efficacia in individui con disturbo da iperansia. Neuroscience journal, 2020, 144:132-139.
