La moneta italiana deve essere considerata un bene pubblico prezioso per la sua storia e il suo valore simbolico. Fra queste, ci sono alcune peculiari stampe monete che, oltre a quanto apprezzato dal loro aspetto estetico hanno anche un significato notevole per alcune sue rare eventualità, come il caso della 100 lire 1972 Barretta. La moneta fu disegnata dall’artista italiano Giuseppe Ciucci e si tratta di una delle più raffinate monete che siano state coniate dall’Italia. Ma ciò che fa della 100 lire 1972 Barretta una moneta storica più interessante è il suo legame con le leggi del denaro vecchio.
Analisi della Moneta
La 100 lire 1972 Barretta è una moneta di metallo, con un’altezza di 22,5 mm e un peso di 8,3 grammi. La sua superficie è di bronzo con un tasso di zinco del 1,75%. La principale differenza tra questo tipo di moneta e quella di "bordino" è la forma e la dimensione, sebbene la lega utilizzata sia minima, la differenza nella misura e soprattutto nella forma è il chiave distintivo. La 100 lire 1972 Barretta è una delle monete più viste negli ultimi 20 anni, la causa è la grande quantità di banconote in questo denaro.
Il Perché di Crescita della 100 Lire 1972 Barretta
All’inizio degli anni ’70, l’Italia era all’altezza del suo più alto livello dell’Inflazione. Le leggi vigenti hanno stabilito che con l’aumento della moneta nel valore, che possa essere accettata, era compito degli Stati valutare l’efficacia delle monete attualmente in circolazione ed emettere nuove monete se necessario, tra queste nuove monete fu emesso anche la 100 lire 1972.
Secondo l’Esercizio della Banca d’Italia, nel 1970 circa un intero bacino di moneta circolante 10-100 milioni Lire è andato perduto; quindi è stato emesso nuovi valori di monete, ciascuno a un anno diverso, da 500 lire 1972 a 100 lire 1972 e altro. Le monete di 100 lire 1972 sono alquanto numerose, ma c’è un particolare tipo, lo stesso da discutere: "100 lire Barretta", noto anche come "Barrette". Vienemole in vari colori (oro, argento e bronzo), hanno una esteriorità a forma di barretta. Il loro trend di prezzo è in aumento di prezzo in questi anni.
Apprezzamento e Critica dei Collezitori
I collezionisti hanno dimostrato un interesse considerevole per la 100 lire 1972 Barretta, in parte a causa della sua forma unica e della sua estetica. Alcuni ritengono che sia una delle monete più artistiche e distintive mai coniate, mentre altri ritengono che sia eccessivamente comune, e che il suo prezzo non rifletta il suo valore reale. Alcuni critici hanno anche sottolineato gli sforzi realizzati nel progettare monete per stimolare la circolazione del denaro e lo contribuire alla decadenza ultima. Molti ritengono che la specie di denaro a due corpi utilizzato per le monete Barrette sia uno dei diffusi.
La maggior parte dei collezionisti preferiranno comunque quelle con la borchie non appena appena possibile e metterle alle vetrine.
Quali sono le cause del suo aumento a seconda di alcuni Collezioni da Colore?
Prima di tutela – una valutazione della situazione – la moneta era stata messa alla mercé del "mercato", ma era ciononostante ben accolta dai casi di vendita sui mercati alternativi. Il riciclaggio, la mancanza di documentazione ufficiale, la scarsa formazione per i dipartimenti monetali ha permesso al mercato dei compratori di far credere che proprio la mancanza di qualità della barrette possa aver contribuito all’aumento dei volumi dovuti alla diminuzione della fiducia da parte dei compratori dei mercati in generale. Secondo che le barrette mancavano delle 2 borchie sull’opponete di lei, per un acquisto, per questo le 100 lire colorate erano vendute sul mercato delle 5 lire del 1947 con 7-10 euro. La cosa inizia ad essere strana già a partire il famoso gruppo di "5 lire colorate" ritenute troppo rare di acquisto.
Alcune Considerazioni a proposito del colore
La 100 lire con barrette è rimasta un prodotto di qualità, però le tipicale produzione massima ricercata sarebbe stata prodotti a colori diversi, oro, argento, giallo, verde e altre tinte, poche hanno avuto gli approdi desiderati del famoso spudorato rosso o azzurro in metalo rosato a cappuccino, per questo il loro prezzo arriverà a raggiungere 200 euro al pezzo. Ciò potrebbe dimostrare che le condizioni del collezionismo determinano diversi adattamenti nell’archiviazione, ma le condizioni di adattamento mancano dei modelli da referente, perciò fa difficile da raccontare la sua storia, ma ciò basta, se credete a questa storia, si sa comunque che la produzione del verde e argento è quasi minima rispetto alla normale 100 lire 1972 circolante.
Stima di Prezzo e Previsioni
Secondo alcuni esperti, il valore della 100 lire 1972 Barreta potrebbe aumentare nel futuro, specialmente se verranno trovate nuove scoperte o prove della sua rarità. Altri collezionisti ritengono che il prezzo aumenti man mano che più persone ne ritrovano per scambiare a seconda della necessità di colori di conservazione, come già accennato sopra, il maggiore aumento possa essere più in alta quota, così c’è il grande rischio di arricchire questo popolo da sempre imbarbarso.
La domanda ultima sulla 100 lire Barrette è: quali conseguenze potrebbe avere su quello che percepiamo all’interno della nostra mente sul futuro economico italiano. In futuro si continueranno a cercare aumenti in prezzo? Come comportarsi per acquistare per la vendita, come chiedere un certificato di verifica, o semplicemente come acchiapparlamente portare la moneta abbandonata da persone altalice e mantenere nel proprio magazzino le monete mancanti onde trovarle prima che toccano addusso il non ottimale per svolgere i procedimenti; sarebbe un compito poco facile e soprattutto lungo.
