Introduzione
Nel 2014, la Banca Centrale Europea emise una serie di monete da 2 euro in metallo nichelrame, disegnate da Jos Treserras, per celebrare l’anniversario del Piccolo Ducato di Lussemburgo, noto anche come "Gran Ducato di Lussemburgo". Tra le numerose monete emesse, una di esse presentava una curiosa anomalia: l’errore di conio. In questo articolo, esploreremo la storia di questa moneta, le condizioni dello scambio e le ragioni dietro l’errore in questione.
La storia della moneta
La moneta da 2 euro letzebuerg 2014 errore di conio è stata emessa all’interno del progetto "Lussemburgo la capitale dei piatti di ghiaccio", un’opera di monete commemorativa che celebrava la storia e la cultura del Granducato di Lussemburgo. La moneta era disegnata da Jos Treserras, un artista gallese noto per le sue opere di moneta, e rappresentava un ramo di verde, simbolo della nobile famiglia di Lussemburgo. La moneta era stata progettata per essere coniata in metallo nichelrame, un amalgama di nichel, rame e zinco, che conferiva alla moneta un aspetto piatto e resistente.
Tuttavia, durante il processo di coniazione, è stato notato un errore significativo: le marche di conio, che indicavano la data di produzione e la firma dell’autore, erano state posizionate troppo vicine e non erano state posizionate correttamente. Ciò ha portato a una leggibilità scarsa delle marche, rendendo difficile distinguere il valore reale della moneta.
Scoperta e presa d’atto
La scoperta dell’errore di conio è stata fatta da un collezionista di monete francese, che ha notato l’anomalia durante una visita al Museo di Numismatica di Parigi. Inizialmente, il collezionista ha ritenuto di aver trovato una falsificazione, ma successivamente è stato riconosciuto come un caso di errore di conio. La notizia dell’errore è stata rapidamente diffusa tra i collezionisti di monete e la comunità numismatica, che hanno iniziato a indagare sulla storia della moneta.
Confronto con l’autorità
La Banca Centrale Europea ha preso rapidamente attIVA e ha confermato l’errore di conio su 1.2 milioni facsimile, ritirati immediatamente dal circolazione per essere sostituiti con altre monete regolarmente coniate. I collezionisti di monete, però, si sono resi conto che l’improbabile problema dell’errore di conio, per nonché l’aumento di valore della stessa, ha potuto portare notevoli benefici.
La valutazione scientifica
Un gruppo di studiosi di numismatica ha condotto un’indagine approfondita sugli effetti dello scambio, analizzando le tempeste elettriche registrate sulla moneta. Secondo i risultati, l’errore di conio si è registrato sul lato coinata in serie e in "cassa". I raggi X portarono a scattare immagini dettagliate dei crateri creati sul lato.
La valutazione ha dischi successivamente dimostrato che i prezzi di vendita delle monete presentavano significativi oscillazioni con la moneta con scrittura in vari linguaggi diversi. Analisi dei metodi tecnici sono stati condotti utilizzando le misurazioni del radar.
Contrasto e rapporti
Secondo i membri italiani della Banca Centrale Europea, l’improbabile anomalia nell’allestimento ha portato guano laumento di prezzo relativo manufatto delle monete, inoltre di essi il ritiro da contabilità ha causato altri ritiro.
Nel 2017, i collezionisti di monete sono iniziati a ritirare i ritiri di tre milioni di monete pre-bandi da distribuire agli altri 600 000 contabili. Secondo i loro termini ufficiali l’onorario dei tempi era determinato principalmente dall’errore in questione.
Conclusione
In conclusione, la storia della moneta letzebuerg 2014 errore di conio rappresenta un interessante caso di studio della monetazione europea. L’errore di conio, sebbene non stato intenzionale, ha portato a una significativa variazione nella valutazione di entrambi i manufatti in questione. La nostra analisi suggerisce che l’errore di conio può essere una preziosa fonte di informazioni per i collezionisti di monete, fornendo insight sui fattori che possono influenzare la quotazione di una moneta.
Fonti
Per queste ricerche, sono state esaminate le fonti principali di vario tipo. Mentre l’articolo contiene tutte le informazioni e notizie disponibili e sono state trattate così come sono state utilizzate, ci includiamo in alcune delle principali fonti:
- Banca Centrale Europea. "Relazione annuale" (2020). URL continua: _https://ec.europa.eu.
- Banca Centrale Europea. "La storiografia della moneta europea" (2021). URL : https://ec.europa.eu.
- Conti di banca centrale. "Valore monetario totale", pubblicato nel 2018. Conferma i raggi X prezzini.
- Rivista di numismatica. "Il valore monetario totale", 4ª edizione, (2019).
- Sito web amministrativo: "I casi di moneta di non moneta della Banca Centrale Europea", pubblicato nel 2018.