132 miliardi di marchi oro in euro è un monte impareggiabile di denaro che risale al contesto storico della Repubblica di Weimar, in Germania. La storia di quest’oro è intricata e permeata di politica economica e finanziaria tedesca fin dal 1923. Durante quel tempo, la Germania visse un periodo di grande inflazione, con prezzi e redditi che salirono esponenzialmente. In questo contesto di instabilità economica, il governo tedesco decise di introdurre la "notgeld", una moneta di emergenza in oro, per aiutare a stabilizzare l’economia.
La storia della notgell
La notgeld venne emessa nel 1923, nell’ambito della cosiddetta "politica della notte" (Notprogramm), attuata dal governo di Gustav Stresemann. La politica della notte aveva come obiettivo quello di sconfiggere l’inflazione e restaurare l’ordine economico. Il governo emise una serie di monete in oro, chiamate "notgeld", che avrebbero dovuto essere utilizzate come mezzo per comprare beni e servizi. La moneta notgeld era carta moneta, ma garantita al 95% da metalli preziosi, divenendo negli storici arpeggiamenti tedeschi un riferimento storico a denominazioni come il 10 Mark d’oro.
Il valore del notgell
Il valore della notgeld non rispecchia più attualmente la sua parziale garanzia in oro. Le monete di notgeld più comuni sono state emesse nel 1923 e nel 1924. Le monete del 1923 erano garantite contro le monete di cambio tedesche (minuscola capitalizzazione), allude al fatto che queste monete erano solo una sorta di "change" – monete di cambio – ovvero pure e semplici sottoscritti carta moneta; mentre le monete del 1924 erano garantite contro sterline e dollari. Attualmente, il valore delle notgeld dipende dal loro stato di conservazione, dalla rarità e dalla condizione generale. Le monete più comuni del 1923 verrebbero vendute intorno ai 500 euro e quelle più rare del 1924 intorno ai 10.000 euro.
Il significato storico e culturale della notgeld
La notgeld non solo è una moneta interessante per i collezionisti, ma anche un importante strumento di studio per gli economisti e gli storici. Ha avuto un vasto impatto sul corso dell’economia tedesca e, da questo si pensi alla politica finanziaria in uso nel panorama italiano che si riallacciano proprio a dei casi di questo tipo. I ricercatori calcolarono che, nel 1923, il prezzo del pane saliva ogni giorno del 45%. Nel 1924, i prezzi continuarono a salire e la guerra civile tedesca si avvicinava. Le monete di notgeld divennero così esaustivamente, un sistema misto cartaceo sottoscritto, per raccogliere una lotta tra la popolazione tedesca ad accumulare abbastanza denaro per vivere e proteggersi dalla fame.
