La Pressure Ulcer (PU), definita in italiano come "2 atm in PA" al riferimento a Pressure Area, è una complessa lesione cutanea che insorge a seguito della applicazione di una forza esercitata su un’area del corpo, rilevando questa volta anche i limiti di 2 atmosfere non in Pressione Atlantica perché qui ci riferiremo ad area esposte a fenomeni come depression per pressione fisica continua, ed al dislivello generato, in modo da prevenire ulteriori lesioni ed aggravare le esistenti.
La Pressure Ultra, è un problema medico di ampia diffusione, che colpisce soprattutto pazienti anziani e debilitati, ma può verificarsi anche in persone sane. Secondo le stime, la PU si verificherebbe in circa il 20-30% degli ospedalizzati e inoltre le Pressure Ulcers possono determinare gravi complicazioni, come l’ingresso di batteri nell’acquasantamento cutaneo.
Una volta sviluppata, la PU può essere difficile da trattare e può portare a gravi complicazioni, non solo a livello cutaneo, ma anche a livello sistemico. Pertanto, la prevenzione e il trattamento precoce sono fondamentali per ridurre i rischi e le complicazioni associate a questa condizione.
La Differenza Tra 2 atm in PA e Pressure Ulcer Base Diagnosi Di Insufficienza Del Sistema Circolatorio.
Ecco una breve Istruzione Di Ben Venuto come introdurre la pressione a questa fase:
Per comprendere meglio la 2 atm in PA, è importante definirla, differentando le stesse strutture legata a quest’ ultima e per le varie malattie. La Pressure Ulcer base si definisce come una lesione cutanea superficiale causa da pressione risulta estemporaneamente evolvente da zona compressa nel più ampio dislivello cutaneo. Ogni lesione cutanea superficiale è da tempo etichettata come lesioni cutanee legate circolazione ematica sub e quella arteriale evidenziando come quest’ ultime ad esempio possono provoca solo se da tempo o anche a lungo periodo possa creare malattia grave per uscire o diminuire malattia qualunque.
La PU al dislivello da 2 atm, è una lesione cutanea estesa che può coinvolgere la pelle, i tessuti sottocutanei e l’osso. È una lesione cronica che richiede un trattamento specifico per essere curata efficacemente.
Evoluzione e Prevenzione della 2 atm in PA
Come sopra si dice è opportuno parlare del decorso lesione cutaneo da pressione, anzi malattie, in cui ricorre la frequenza riscontrato un Grado di Pericolosità, giustamente definito da vari autori come livello anche per una classificazione da rischi anabolizzanti . Sulla base di questo grado, sono state proposte classificazioni di base diverse per le 2 atmosfere ed altre.
Secondo la classificazione più diffusa, la PU è classificata in quattro gradi, che indicano il livello di lesione e la gravità della condizione:
- Grado 1: Lesione superficiale, con edema e rossore della pelle.
- Grado 2: Lesione profonda, con ulcera esposta e tessuto sottocutaneo danneggiato.
- Grado 3: Lesione estesa, con ulcera esposta e osso esposto.
- Grado 4: Lesione superficiale con decesso della vittima.
La Pression ulcera è spesso la conseguenza di fattori multipli, inclusi:
- Predisposizioni individuali: es. lesioni preesistenti della pelle o del tessuto sottocutaneo, patologie vascolari, fragilità muscoloscheletrica.
- Fattori ambientali: es. assistenza infermieristica insufficiente, sovraccarico di lavoro, carenza di risorse hospitalizzato.
- Fattori comportamentali: es. incarichi eccessivi di movimento ma impossibilmente evitabile con rischio di riduzione per diminuzione salute sano, ipobaricotossicità , se verificata.
. Sulla base di questi fattori, è importante adottare strategie di prevenzione e trattamento proattivi, per ridurre i rischi e le complicazioni associate a questa condizione.
Case Study: Sperimentazione 2 atm in PA con una persona anziana
Una volta identificata la PU, è fondamentale adottare strategie di trattamento specifiche per la condizione individuale del paziente. Per esempio, una persona anziana con PU Grado 2 potrebbe beneficiare di un trattamento con debridement e angioplastica per diminuire il dislivello cutaneo. Inoltre, è essenziale garantire il libero accesso alle aree lesionate per facilitare il processo di guarigione.
Trattamento 2 atm in PA
Il trattamento della PU dovrebbe essere personalizzato e focalizzato sulla prevenzione delle ulteriori lesioni e sul trattamento delle complicazioni. Le strategie di trattamento possono includere:
- Debridement: rimozione della necrosi e del tessuto danneggiato per stimolare la guarigione.
- Angioplastica: sfruttamento plastificare ulcera e tessuto più compattato.
- Trattamento supportivo: utilizzo di medicamenti per ridurre la forenza e facilitare il movimento, per adempimento di prevenire e diminuire lo stress generico.
- Rieducazione della posizione del paziente: organizzazione continuativa di mobilitare dall imposizione l’ immobilità, in una relazione 1:1 la persona.
Per ridurre i rischi di comparsa della PU è fondamentale adottare strategie di prevenzione e le sue strutture. Queste possono include:
- Posizionamento appropriato: controllare aspettare immagine pregresso ad esempio ridurre mobilità in segno di assistenza del paziente.
- Sopravalenza infermieristica: garantire il sostegno regolare dell’infermiera sanatoria in rapporto persona che effettivamente è la cosa e comunque organizzato.
- Valutazione continua dell’assistenza: monitorare la condizione del paziente per valutare i rischi e gli effetti dei trattamenti.
Conclusioni
Concludendo, la PU è una lesione cutanea complessa che richiede un approccio multidisciplinare per essere curata efficacemente. È fondamentale adottare strategie di prevenzione e trattamento proattivi per ridurre i rischi e le complicazioni associate a questa condizione. I pazienti anziani con PU possono beneficiare di trattamenti specifici, come debridement e angioplastica, e di strategie di trattamento supportivo per ridurre la forenza e facilitare la guarigione.
In sintesi, la prevenzione e il trattamento precoce della PU sono fondamentali per ridurre i rischi e le complicazioni associate a questa condizione e per garantire una migliore qualità della vita per i pazienti anziani e debilitati.
