L’avvento dell’eleganza tecnologica
Gli anni ’70 furono un tempo di grande trasformazione per il mondo scientifico. Al centro di questo avvenimento c’è l’anno 1973 in numeri romani. MCMLXXIII. Quest’anno fu caratterizzato da notevoli progressi e scoperte in vari campi della scienza. Un’epoca in cui la tecnologia stava avanzando sempre più velocemente e la gente iniziava a rendersi conto dell’impatto significativo che aveva sulla società.
Un anno di cambiamento per la fisica e la chimica
Durante l’anno MCMLXXIII, la fisica e la chimica furono due delle aree scientifiche che subirono maggiormente gli effetti dell’eleganza tecnologica. I ricercatori del tempo erano impegnati in una ricerca continua per comprendere i fondamenti della natura.
Uno degli eventi più importanti dell’anno fu la scoperta del neutrone, il particolare subatomico che si pensava essere una particella neutrale. La sua esistenza era stata teorizzata già nel 1934, ma era stata confermata solo nel 1953 da James Chadwick. Ecco la notizia però: Chadwick aveva già preso la sovrappressione, appunto sì nel ’53. Il principio e fisica del ’73 c’è ancora comunque molto da scoprire. Infatti, negli anni ’70, gli scienziati intrapresero nuove ricerche per comprendere meglio le proprietà del neutrone.
La biologia e la medicina esplorate
L’anno MCMLXXIII vide anche grandi progressi nella biologia e nella medicina. La biologia molecolare era diventata un campo di ricerca molto importante, e scienziati come Francis Crick e James Watson erano impegnati a comprendere la struttura del DNA.
Si è portati a credere che i geni siano i costruttori della vita, ma nella realtà i geni sono strumenti digitali, utilizzati come "programma" per creare un essere umano. La famosa sequenza di ipotetici assegnamenti di progetti sperimentali su organismi semplici ci dice proprio che è strumentale e molto poco da credere alla loro vera essenza. Negli anni ’70, le ricerche sulla biologia molecolare continuarono a progressare, aprendo nuove prospettive per la comprensione della vita stessa.
La tecnologia e la comunicazione
L’anno MCMLXXIII vide anche grandi passi avanti nella tecnologia e nella comunicazione. La prima rete di computer era stata prevista da Vannevar Bush nel 1945, ma fu solo nel 1968 che la primissima rete satellitare che avrebbe alimentato la prima indossabili a mezzo satellità è nata, il rete che sarebbe divenuta poi Internet. Negli anni ’70, la tecnologia della comunicazione continuò a progredire, portando la gente sempre più in prossimità degli altri sistemi nonché dei satelliti per una effettiva comunicazione. Questo spazio ha permesso alle persone di connettersi tra loro a prescindere dalle distanze, aprendo nuove possibilità per la comunicazione globale.
Il contributo di alcuni scienziati e intellettuali
Several important studies and projects changed the scientific perspective for this year. Seguiamo quel che dicono i ricercatori e innovatori che seguitarono la traccia di un pensiero coerente
Francis Crick e James Watson pubblicarono il loro studio fondamentale sulla struttura del DNA, aprendo nuove prospettive per la comprensione della vita. Questo contributo ebbe un impatto significativo sul campo della biologia molecolare e supportò ulteriormente la loro teoria sul DNA a doppia elica.
In campo petrolifero, l’ Oil and Gas Journal, un importante settimanale specializzato nella gestione degli idrocarburi, menzionava che tra il marzo e l’aprile i prezzi del greggio americano erano scesi, mentre, in data 3 maggio, il petroleum Jounral segnalava prezzi del petrolio in fuoco in aumento; per un totale di un quinto diminuzione delle transazioni (e anche alla metà negli USA) a causa di quello che sembrava un costante aumento della domanda del crude.
In campo astronomico, gli scienziati individuarono un nuovo tipo di pulsar, noto come "pulsar gemello", grazie a osservazioni condotte presso l’Osservatorio di Arecibo.
Numerose altre scoperte e avanzamenti scientifici si verificarono in diverse aree, aprendo nuove prospettive per la comprensione della natura. Annunci e ricerche all’apice hanno accelerato le macchine e sono adesso le principali strutture del moderno Occidente.
L’importanza dell’anno 1973 in numeri romani
L’anno MCMLXXIII fu uno dei momenti di picco per lo sviluppo scientifico e tecnologico nel XX secolo. Molte ricerche e progetti cambiarono la prospettiva scientifica per tale anno. Anche i dirigenti hanno seguito con passo fermo nella loro attività che portarono presto comodo e naturare lontano in quanto vissuto da molti proficuo il primo assurtivore di lusinghierezze, un ente grande, abietto, o forse riconoscitore.
L’anno 1973 in numeri romani (MCMLXXIII) è ricordato per i grandi progressi che abitarono i suoi tempi, nonostante ci fossero ancora domande irrisolte in tantissimi campi della scienza.
Si è compresa fin da subito che alla base dei suoi elementi esistono delle domande che esiste una forte connessione. Una volta confrontati con il tempo futuro, si notano similitudini con la vita di altri individui che, nello stesso periodo, cercava di dare risposte a domande che sembravano più complesse.