a bocce ferme malvaldi come dio comanda. Amanti del giallo e della comicità toscana? Allora siete capitati nel posto giusto! Oggi parleremo di “A bocce ferme”, il settimo capitolo della serie best seller del BarLume scritta da Marco Malvaldi. In questo romanzo, pubblicato da Sellerio nel 2018, ritroviamo i mitici “Vecchietti” alle prese con un caso spinoso che unisce un vecchio omicidio irrisolto a una questione di eredità.
I fatti:
La vicenda si svolge a Pineta di Marina, un paesino della costa toscana non molto distante da Pisa. Tutto ha inizio quando viene a galla un cold case: un omicidio avvenuto nel lontano 1968, mai risolto, torna a far parlare di sé. La vittima, Gastone Breschi, all’epoca era un giovane contestatore, e la sua morte è sempre rimasta avvolta nel mistero. Improvvisamente, riaprire le indagini diventa necessario per questioni di eredità.
I Vecchietti in azione:
Come sempre, quando c’è un mistero nell’aria, i “Vecchietti” del BarLume non possono starsene con le mani in mano. Guidati da Massimo, il barista con un fiuto investigativo fuori dal comune, e spalleggiati dall’arguzia e dall’ironia del gruppo di pensionati che frequentano il bar, si mettono sulle tracce dell’assassino.
Un mix vincente:
Malvaldi, con la sua scrittura leggera e ironica, riesce a tenere incollato il lettore fino all’ultima pagina. “A bocce ferme” non è solo un giallo, ma anche un romanzo che racconta la vita di un piccolo paese di provincia. L’autore ci regala spaccati di quotidianità, descrizioni dei personaggi con grande abilità e battute memorabili che strappano un sorriso.
Tabella nutrienti (non proprio nutrienti, ma elementi chiave del romanzo):
| Elemento | Dettaglio |
|---|---|
| Genere | Giallo comico |
| Ambientazione | Pineta di Marina (Toscana) |
| Personaggi principali | Massimo (barista), i Vecchietti del BarLume |
| Trama | Riapertura di un vecchio caso di omicidio |
| Stile | Leggero, ironico, ricco di dialoghi |
Dettagli:
- Il romanzo fa parte della serie del BarLume, che ha visto la luce nel 2007 con “La briscola in cinque”.
- Da questa serie è stata tratta una fiction televisiva di successo intitolata “I delitti del BarLume”.
- “A bocce ferme” rappresenta un ritorno al giallo puro rispetto ai romanzi precedenti, dove la componente umoristica era forse più preponderante.
- Nonostante il ritorno al giallo classico, la risata non manca nemmeno in questo romanzo.
Conclusione:
Se siete alla ricerca di un libro che vi intrattenga con un giallo ben congegnato e che allo stesso tempo vi faccia ridere, “A bocce ferme” è quello che fa per voi. Malvaldi ci regala un romanzo che unisce perfettamente suspence e umorismo, confermandosi un maestro del giallo comico italiano.
FAQ – Domande frequenti:
- Devo aver letto i romanzi precedenti della serie per apprezzare “A bocce ferme”?
No, la storia è autoconclusiva e può essere letta anche da chi non conosce gli altri libri del BarLume. Tuttavia, la presenza di alcuni riferimenti ai romanzi precedenti potrebbe farvi desiderare di recuperare tutta la serie!
- È un libro adatto a tutti?
Se siete facilmente impressionabili da scene di violenza, forse questo romanzo non fa per voi. Tuttavia, la violenza è descritta in modo leggero e non cruento.
- Esistono altri libri di Marco Malvaldi?
Certo! Oltre alla serie del BarLume, Malvaldi ha scritto altri romanzi gialli e non.
