Introduzione
Roma, la città eterna, è famosa per la sua ricca storia, l’architettura moderna e le teatri di dimensioni mondiali. Tra questi, uno dei luoghi più emblematici e visitati della capitale italiana è il Cinema delle Fontane, situato nel vasto parco delle Fontane, un’area urbana interamente progettata per celebrare l’Italia unita. Questo articolo esplorerà in-depth le caratteristiche, la storia e l’impatto culturale di questo luogo unico, incentrando l’attenzione sugli aspetti più interessanti e significativi del Cinema delle Fontane, in un resoconto coerente e preciso.
La Storia del Cinema delle Fontane
La storia del Cinema delle Fontane è strettamente legata a quella più ampia del Parco delle Fontane, progettato da Enrico Matteucci e dall’architetto fiorentino Massimiliano Fuksas nel 2003. Il complesso, come parte di un vasto progetto di ricostruzione a Roma, era concepito per creare uno spazio polifunzionale di tipo "polisportivo" e a questo scopo, era costruito il cinema stesso. Il cinema delle Fontane, dal 2014 in poi, è diventato una delle principali destinazioni turistiche della capitale, in virtù della qualità dei film proiettati, degli ambienti con i quali entra positivamente in sinergia. In pochi anni è diventata una delle sale cinematografiche più attrezzate e frequentate, grazie alla sua ricchezza culturale e alla comodità che offre ai visitatori.
La Location e l’Architettura
Il Cinema delle Fontane si trova nel cuore del Parco delle Fontane, una struttura panoramica con un’area di parcheggio, un campo sportivo, un cinema e sale conferenze, tutto ciò avvolto da un’arcata in vetro. L’ingresso è accompagnato da un gradino in acciaio, che ci guida alla location dopo un ambiente di dimensioni molto generose – Il maxipalco. L’architettura del cinema si inserisce quindi nella figura di uno spiazzo per i parcheggi ma che, contemporaneamente ospita personaggi estremamente rappresentativi del mondo del cinema attuale. L’atmosfera è avvolgente e moderna, con opere di primissimo piano, ispirate dalla scienza che anticipa l’elettroacustica e consente di comprenderla ed osservarla al meglio. Inoltre è predisposta per la ricerca scientifica – così il grande spazio d’aspetto comune per visitanti e attori è identico sia per il gusto dell’artista che della scienza. Entrando nello spazio porticato che si trova subito all’ingresso – ci si apprezza l’esteticità delle soluzioni ricercate e l’atmosfera imponente che pervade la struttura. Si entra nel salone del cinema che per l’epoca è qualcosa di astratto e geniale da descrivere. In questo luogo eccezionale l’elemento critico è costituito da corpi cerchiati che formano le colonne tronche sormontate dal piede della scultura di 4 faggi intersecati in alto da lunghe colonne rivestite nei disegni geometrici in colore nero color ocra colmo delle cornici di tramea, insieme alle superfici metalliche l’effetto è quasi moresco. Al centro del cinema sono state pianificate attività culturali e artistiche a tema più comune ma avviate con la consapevolezza delle criticità più contemporanee. Rimpiazzando altre sale comuni è il grande anfiteatro indaco blu che ospita le assemblee teoriche.
Impatto Culturale e Artistico
Il Cinema delle Fontane non è solo un luogo di intrattenimento ma anche un’istituzione culturale di grande importanza. Le attività artistiche e culturali che si svolgono in questo luogo hanno l’obiettivo di creare un contesto di riflessione e di condivisione delle idee, nonché di promuovere la cultura cinematografica e la creatività artistica. Il cinema diventa così uno spazio sicuro di sviluppo del professionista, dove vengono fatte delle tue delle puntate, e che non rimane nel mondo privato – Si scrive sulle opere i nomi del promotore di ogni serie, spesso con uno schizzo dedicato il creatore di questi sogni. Ogni installazione che in questo cinema trova postazione lo deve far partecipare di conseguenza allo sgabuzzino, dove in questo complesso della cultura si può esprimere un’opera esemplificata. Ecco, in queste opere le diverse discipline si combinano con il pubblico, dal vivo, e le presentazione che si hanno a favore sono i manifesti – Così i monumenti si avvicinano ma l’uomo resta, comunque nascosto – e, di questi ambienti, mai più scoperto che nel Cinema delle Fontane.
I luoghi come il Cinema delle Fontane rappresentano un aspetto fondamentale della culturalità e della creatività di una città, contribuendo al loro sviluppo e al benessere dei cittadini. Attraverso l’attività culturale e artistica, vengono incoraggiate le tante idee in cerca d’ascolto, suscitando un senso di curiosità e confronto tra visibili e invisibili, e di sviluppo di conoscenze riguardanti in generale esempi di attività sviluppate in una prospettiva di confronto tra pubblico e arte.
Conclusioni
Il Cinema delle Fontane è un luogo di cultura e creatività che rappresenta l’ideale convergenza di arte, tecnologia e politica della città di Roma. Attraverso la sua architettura innovativa e le sue attività culturali e artistiche, incarna l’essenza di una Città metropoli che tiene la cultura a livello. È un luogo dove l’arte si manifesta in tutte le sue forme, dove l’uomo si trova a confrontarsi con se stesso e con i suoi stessi confini – Lo spazio è aperto, perenne frontiera tra l’Apollo e il Caos, tra lo spazio e il vuoto, ma sono gli ideali che entro questo spazio sono espressi a far fronte e non solo per l’arte dunque in questo senso la destinazione turistica diventa un portale per attraversare e non solo guardare avendo come sfondato la spazio tra noi e noi, cultori dell’arte, ma sono le idee che restano e anche, per gli addetti del cinema, nel lungo percorso svolto al Cinema delle Fontane si proiettano anche nel passato, più alla luce del pensiero e, che venga così più diffusamente rispetto in un film lontanime dell’Italia, compiuto al fine rispetto di tutte le civiltà.
