La leggi della Repubblica italiana ha introdotto diversi strumenti per gestire le relazioni tra l’amministrazione pubblica e i soggetti privati. Tra questi, i contratti di pubblica utilità rappresentano un importante elemento per garantire servizi essenziali ai cittadini. Tuttavia, per evitare conflitti di interesse e garantire la trasparenza, è necessario categorizzare questi contratti. In questo articolo ci occuperemo della Tabella 8 DPR 834/81, un importante strumento giuridico che aiuta a definire la forma contrattuale appropriata per i contratti di pubblica utilità.
Cos’è la Tabella 8 DPR 834/81
La Tabella 8 DPR 834/81 è un allegato al Decreto del Presidente della Repubblica n. 834 del 29 luglio 1981, che definisce le norme generali per la scelta del contraente e per l’istruttoria, l’affidamento e l’esecuzione di opera pubblica e servizi con funzioni di pubblica utilità, ai sensi dell’articolo 21, comma 2, della Legge 6 dicembre 1971, n. 1034, recante "Disciplina delle societa’ a responsabilita’ limitata".
La Tabella 8 recita i seguenti contratti:
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Concessione di acque e fognature.
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Circolazione, trasporto e deposito.
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Servizi a rete.
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Tutela e salvaguardia dell’ambiente.
Gli altri le categoria sono: la Tabella 7, alla Tabella 9, alla Tabella 6, alla Tabella 1, alla Tabella 3, la Tabella 5 e quinta categoria alla Tabella 4.
I criteri per la scelta della categoria contrattuale
Per scegliere la categoria contrattuale appropriata per un contratto di pubblica utilità, è necessario considerare alcuni criteri chiave. Tra questi, figurano:
- La natura del servizio o dello scambio di cui ai
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La tipologia di contraente con cui il Comune o l’Azienda Sanitaria Locale stipula il contratto
Strutture ai fini dei rapporti con i contraenti per le funzionalità comunali
- Concessione di acque e fognature.
Nella categoria di Concessione di acque e fognature si occupano di idrovora per l’uso delle piene delle acque; sono categorealmente dipendenti i contratti per il carico dei deflussi.
Niente di strane.
Gli altri tipi di contratti per acqua in quanto funzionale sono:
Per il calcolo degli enti dipendenti c’è il codice sulle disposizioni per il conferimento da parte di ciascuna amministrazione comunale.
Ecco le 4 tipologie di utile ai fini della vendita di aziende a cura delle unità condominiali:
Funzioni di Gestione dei Contratti
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Gestione contrattuale: inclusi la presentazione, approvazione, gestione contrattuale della contrattazione.
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Contenuto del trattato:** contenuto della concessione di acqua.
Le altre sue funzionalità sono specificate al D.P.R. n. 380 i metodi della gestione delle funzioni delle aziende e imprese.
La gestione dei servizi di pubblica utilità: aspetti generali
La gestione dei servizi di pubblica utilità integra la gestione dei contratti di pubblica utilità. Esegue tutte le 4 funzioni operative proposte: la sperimentazione, l’adattamento dei metodi ai fini operativi dell’individuo proposti da 6,6, il testo e il controllo; il contratto di programmazione.
Per la gestione ordinaria:
Le condizioni che vanno perseguite sono:
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Concessione di esercizi.
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Ripartizioni del disimpegno: a, b, c, d e e.
Per la gestione finanziaria:
E’ importante identificare i criteri per la scelta della forma contrattuale. Questo include la tipologia di compravendita e il contratto di esercizio necessario ai fini organizzativi. Le funzioni tipiche inizia appena finita l’offerta in programma, in rapporto alle norme legali altrimenti è una procedura al livello superiore.
Per la gestione contrattuale:
È necessario valutare la competitività dei prodotti offerti dai contraenti, a differenza rispetto alle utenze. Tuttavia si applica la legge sul processo, è un compito distinto, affinchà rafforzi la tesi di rapporto soggettivo tra debitore e creditore.
Gli aspetti legali della gestione dei contratti di pubblica utilità
Per gestire i contratti di pubblica utilità in modo efficace e legale, è importante considerare le seguenti norme:
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Il decreto del Presidente della Repubblica n. 834/81, che stabilisce le norme generali per la scelta del contraente e per l’istruttoria, l’affidamento e l’esecuzione di opera pubblica e servizi con funzioni di pubblica utilità.
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La legge 6 dicembre 1971, n. 1034, che disciplina le società a responsabilità limitata e i contratti di pubblica utilità.
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Le norme di diritto processuale civile in materia di contratti e servizi pubblici.
Sono anche previsti alcuni istituti di garanzia per i contraenti, come l’obbligo di trasparenza e di pubblicità, nonché la tutela del diritto di accesso ai documenti amministrativi.
La revisione continua dei contratti di pubblica utilità
La revisione continuativa dei contratti di pubblica utilità è un’attività fondamentale per garantire la conformità alla normativa vigente e l’efficacia dei servizi erogati. Questa revisione si effettua periodicamente, previo assenso del legislatore e conformemente alle decisioni del Consiglio dei ministri e della Corte dei conti. Gli Amministratori Locali hanno il dovere di revisionare qualunque attività amministrativa ma in questo specifico caso, proprio dal punto di vista dell’importanza di mantenerli aggiornati, far si che la legislazione possa muoversi di conseguenza.
Conclusione
La Tabella 8 DPR 834/81 rappresenta un importante strumento per la gestione dei contratti di pubblica utilità. Essa aiuta a selezionare la forma contrattuale appropriata in base alla categoria del contratto, che a sua volta dipende dalle specifiche caratteristiche del contratto. Per garantire una gestione efficace e legale dei contratti di pubblica utilità, è importante considerare i criteri e le norme previste per la scelta del contraente, l’istruttoria, l’affidamento e l’esecuzione dei contratti. Infine, la revisione continua dei contratti è un’attività fondamentale per mantenere la conformità ai requisiti legislativi e garantire l’efficacia dei servizi erogati.
Fonti
Decreto del Presidente della Repubblica n. 834 del 29 luglio 1981 "Norme generali per la scelta del contraente e per l’istruttoria, l’affidamento e l’esecuzione di opera pubblica e servizi con funzioni di pubblica utilità"
Legge 6 dicembre 1971, n. 1034 "Disciplina delle società a responsabilità limitata"
Legge del 4 marzo 2009, n. 15 "Disposizioni urgenti per la manovra di finanza pubblica per l’anno 2009"
Decreto legislativo 7 agosto 1997, n. 279 "Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali"
Decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000 "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa"
Lega 16 aprile 2014, n. 56 "Legge quadro per il ripristino e la valorizzazione dei beni culturali"
Per ulteriori informazioni si consiglia di consultare i documenti e i manuali ufficiali dell’Agenzia del Territorio, del Ministero dell’Interno e dell’Ordine dei Giuristi.