La comunione è un sacramento cristiano fondamentale, through il quale i fedeli ricevono l’Eucaristia, ossia il corpo e il sangue di Cristo. Ma a chi è destinata questa sacra azione e a quali condizioni deve essere celebrata? In questo articolo, esploreremo la questione della età alla quale i bambini possono ricevere la comunione, approfondendo anche gli aspetti storici e teologici del sacramento.
Da quali età può ricevere la comunione?
La questione della età alla quale i bambini possono ricevere la comunione è stata oggetto di discussione e dibattito tra i teologi e gli ecclesiastici nel corso dei secoli. In passato, era comune che i bambini ricevessero la prima comunione intorno ai 7-8 anni, mentre in anni più recenti, è stato fissato un limite di età più alto.
Attualmente, la Chiesa cattolica stabilisce che i bambini possano ricevere la prima comunione intorno ai 7-10 anni, previa preparazione apposita e consacrazione di un adulto di loro fiducia. Tuttavia, è importante notare che l’età esatta può variare a seconda delle esigenze e delle tradizioni di ciascuna comunità ecclesiale.
Gli aspetti teologici della comunione
La comunione è un sacramento che ripresenta la cosa effettiva ed efficace ai suoi partecipanti. È un atto di amore di Dio nei confronti degli uomini e di unione con Cristo. Attraverso il Sacramento, si realizza la riunione dei fedeli intorno al Signore, che diventa il centro della loro vita spirituale.
La comunione è anche un atto di solidarietà tra i fedeli presenti alla messa, poiché tutti si uniscono alla medesima azione di ringraziamento e di ringraziamento a Dio. In questo senso, la comunione è un sacramento di uguaglianza e di fratellanza, poiché tutti i partecipanti, indipendentemente dall’età, sesso o condizione sociale, sono considerati uguali e fratelli nella fede.
La preparazione alla comunione
La preparazione alla comunione è un passaggio fondamentale per i bambini e i giovani che desiderano ricevere il sacramento. Questa preparazione non può essere affrontata in modo superficiale, poiché occorre valutare attentamente le disposizioni di ciascun singolo ragazzo.
Fasi della preparazione alla comunione
1. La Convocazione alla preparazione: la prima fase della preparazione alla comunione consiste nella convocazione presso un direttore della formazione religiosa onde offrire loro un insegnamento corretto delle sue fondamentale premeditazione ed elemento.
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La preparazione concettuale: in questa fase, si spiega il significato e lo scopo della comunione, attraverso la lettura delle Scritture, la meditazione e la riflessione sull’importanza del sacramento per la vita cristiana.
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La Pratica Della Preghiera: la preparazione alla comunione comprende anche la pratica regolare della preghiera, la recita della preghiera del santissimo Sacramento e la creazione di una relazione personale con Cristo e l’Eucaristia.
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La Preparazione Pratica: la fase finale della preparazione alla comunione consiste nella preparazione pratica e la gestione di un percorso di mediazione all’interno della chiesa.
Imparare a partecipare alla messa
Per vivere la piena importanza di questo processo le 6/7 persone partecipanti hanno bisogno di una crescita propria e spirituale, avendo preso un’altra formazione all’interno, attivare l"obbedienza che deriva dall’esercizio creativo.