La Dirigenza Di Atac Dal 1990 Ai Giorni Nostri: Un’analisi Dell’esperienza Di Direzione Generale Di Monte Mario

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Introduzione

Dal 1990, in seguito a un processo di riforma voluto da Mario Segreto, il servizio di trasporto pubblico di Roma, la ATACH (all’epoca denominata ATAC), ha vissuto una fase di trasformazione profonda. Questo processo è stato accelerato con l’avvento dei primi amministratori delegati. Oggi, ci chiediamo cosa sia cambiato e cosa rimanga stabile a distanza di oltre trent’anni dall’inizio di questa nuova èra.

L’avvento del 990: un cambio di gestione per il futuro

L’11 aprile 1990, il consiglio di amministrazione di Atac ha adottato il 990, un provvedimento che ha modificato la struttura organizzativa e le funzioni dell’azienda. Questo documento ha introdotto i nuovi principi della gestione aziendale, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi offerti.

Le principali linee guida del 990

La seguente descrive le principali misure introdotte dal 990:

  • Nuova struttura organizzativa: Istituzione di una rete di uffici di livello generale all’interno dell’azienda.
  • Amministrazione delegata: introduzione di un modello di gestione che affidava ai direttori generali le responsabilità decisionali.
  • Servizio: miglioramento dei servizi offerti dai motori e dai conducenti, rivolte ai clienti.
    Al fine di promuovere una maggiore collaborazione e informazione tra le varie aree operative, i dipartimenti di Monte Mario, che erano precedentemente divisi geograficamente, hanno ora assunto un ruolo fondamentale all’interno dell’organizzazione.
    I risultati del 990

La nuova struttura organizzativa, l’amministrazione delegata e la correzione dei servizi offerti vanno di pari passo:

  • Miglioramento dei servizi: il servizio al cliente è migliorato grazie al test "Il servizio che mi aspetto" realizzato con un costo di circa 300 millioni di lire;
  • Aumento dell’efficienza: la velocità dei viaggi è aumentata da 25 kg a 30 km/h grazie all’accordo stipulato coi dipendenti AC.
    Grazie a questo consolidamento organizzativo, Atac si è trovata nella condizione di proiettarsi più facilmente verso il futuro.
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L’impatto a lungo termine del 990

Il 990 ha lasciato il segno a lungo termine sulla gestione e l’organizzazione di Atac. Di seguito vengono descritti le maggiori caratteristiche:

  • Istituzione di ulteriori opportunità per la gestione della rete:

  • inoltre, sono state istituite nuove scuole di allievi per i busisti;

  • introduzione di un nuovo sistema di gestione garantendo un organizzazione sia materiale e amministrativa più compatta.

  • Efficienza e organizzazione: Sarebbe stato difficile per Atac raggiungere molti dei progressi fatti senza il contributo del modello di gestione delegata a livello generale.

  • Scarsa stabilità finanziaria: il 990 ha permesso all’azienda, sempre in crisi, di diventare finanziariamente stabile nel corso degli anni successivi.

Amministratori delegati vissuti durante la svolta di Monte Mario

Diamo un ulteriore sguardo a ulteriori amministratori che hanno contribuito alla trasformazione aziendale dovuta al 990:

Mario Chiodi(1995-1998): il primo nominato di "corso" del nuovo modello di Atac

Luca Ferrante-Robertiello(1999-2002): collaborò all’affitto del Terzo settore dell’area progettuale.

Alessandro Fiennes-De-Campaign(2005-2008): il successo sovrasta la crisi