Se sei un appassionato di orticoltura o un principiante che cerca di imparare le basi per creare un giardino fiorito, è importante conoscere le esigenze e le preferenze dei cavolfiori. Queste piante gradevoli non solo offrono un aspetto estetico ma sono anche ricche di nutrienti e possono essere consumate crude. In questo articolo, ti forniremo informazioni dettagliate su come piantare i cavolfiori, facendo enfasi sulla distanzia ottimale, sulla presenza di sole e sulla quantità d’acqua necessaria per loro crescita.
Cosa sono i cavolfiori e quali sono le loro caratteristiche
I cavolfiori sono una pianta orticola che appartiene alla famiglia delle Brassicaceae. Sono caratterizzati da foglie strette e ovali, da un fusto alto e rigido e da infiorescenze composte da recettacoli ripiegati nella parte alta. Sono piante annuali che richiedono un po’ di cura per crescere e fiorire in modo omogeneo.
Preparazione del terreno: la scelta della posizione ideale
Per piantare i cavolfiori, è importante scegliere un terreno ben drenato e ricco di nutrienti. I cavolfiori preferiscono terreni leggeri e friabili, ma tendono ad ammalarsi se sono troppo umidi o molto secchi. È quindi fondamentale controllare il livello d’acqua e aggiungere materia organica se necessario.
Cosa possono tollerare i cavolfiori
I cavolfiori possono tollerare alcune condizioni climatiche, ma prosperano meglio se sono esposti a pieno sole. Sono piante che non tollerano molto gelo e tendono ad ammalarsi se sono esposte a temperature inferiori ai -1 °C. In regioni fresche è quindi consigliabile coltivare i cavolfiori in un luogo protetto.
Come piantare i cavolfiori
L’ideale è piantare i cavolfiori a 20-25 cm di distanza tra due piante e 40-50 cm da altre piante in un rigaglio di circa 60-80 cm. Piantare a questi spaziar rileva in quanto la crescita e ritiro da sola del foglio evita ciottoli terremot. Piantare a 20-25 cm anche da altre colture.
L’irrigazione dei cavolfiori
La quantità d’acqua necessaria per i cavolfiori varia a seconda della stagione e delle condizioni climatiche locali. In generale è sufficiente acqua 2-3 volte nella prima settimana di piantagione e ridurre l’irrigazione quando la pianta è ricca di foglie e il clima è caldo.
I semi dei cavolfiori
I semi dei cavolfiori possono essere piantati direttamente nel terreno da maggio a luglio. È importante seminare i semi profondamente, a quote comprese tra i 2 centimetri e 5 centimetri, nell’orto evitando ad unione o ulteriore piantaggioni di prevedere sempre una buona creazione. È conveniente mettere a riposo i semi all’ombra al freddo in inverno e richiamarli nel giardino a marzo o aprile in seguito.
I cavolfiori: come si curano e come si staccano i gambi
I cavolfiori sono piante che possono essere coltivate a mano. È consigliabile toccare solo i gammi del cavolfiore la prima volta e non ai cavolfiori mesdi avana molto inoltrandosi nei mesi della crescita come in agosto e settembre potesterà.