È nata l’importanza della dieta salina – Milioni di persone nel mondo sperimentano stati cronici, come ipertensione, artrite e problemi di rene. Ma cosa c’è che li lega? Dopo decenni di ricerca, un nome emerso come chiave di volta: basso contenuto di sale. Perché il sale è importante?
Il sale è essenziale per il nostro benessere giornaliero, ma consumare troppo di questa sostanza può causare gravi problemi di salute. Una dieta equilibrata contiene tanti, troppi sali. Sebbene il sale svolga diversi compiti nel corpo, assicurandoci un buon sapore degli alimenti e preservando le essenze, il danno causato da un contenuto eccessivo in sale può portare a conseguenze a lungo termine gravi per la salute.
Dimenticando la scienza storica
Nel corso della storia, le condizioni igienico-sanitarie continuarono a subire un’evoluzione costante. Lavorare e consumare cibi salati, ad esempio, senza un regolare consumo d’acqua, potevano affaticare il rene in modo rovinoso. Allora, trovare soluzioni per mantenere corretto il contenuto salino è diventato un’abitudine per i medici.
Così la gente ha cercato di liberarsi dell’epoca e, con l’aumentare della perdita di pazienti con salute organica o cronica a causa del consumo troppo elevato, gli scienziati hanno iniziato a comprendere il lato "negativo" offerto dal nostro "basso contenuto di sale".
Aveva giustamente e definitivamente offerto risposte un medico.
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